Perpignan, 28 febbraio, ore 10.24
Spett.le
Compliex S.p.a.
Rue Archimède, 44
Toulouse
Buondì,
rispondo al vostro annuncio visto sul quotidiano “La Depeche du Midi” del 26 febbraio, riguardante un posto di archivista presso la vostra spettabile azienda, inquadramento di primo livello, con contratto a tempo indeterminato.
Allego alla presente il mio curriculum vitae e sin da adesso offro disponibilità per un colloquio presso l’ufficio personale.
Lieto di avervi conosciuto per iscritto, mi auguro di poterlo fare di presenza in futuro.
Cordiali saluti
Bernard Lemont
Toulouse, 29 febbraio, ore 16.43
Gentile signor Lemont,
le confermiamo l’avvenuta ricezione della sua candidatura e la ringraziamo.
Come potrà immaginare, i candidati sono parecchi e faremo una prima selezione sulla base dei curriculum inviati.
Prima dell’eventuale colloquio in azienda, la preghiamo comunque di inviarci un certificato di sana e robusta costituzione, unito a eventuali referti relativi a patologie contratte e del tutto guarite. Alleghiamo con l’occasione il numero di protocollo della sua domanda di candidatura. Distinti saluti
Giselle Lepierre
(Vincenzo Vigo, Allego alla presente il mio amore per lei, Fuorionda edizioni)
Esaurito nel volgere breve di poche settimane e subito in ristampa inizia così il romanzo epistolare (mail, non lettere) di Vincenzo Vigo edito da Fuorionda. Seguendo la scia di più celebri romanzi (con immancabili seguiti) recenti Vigo, pubblicista di successo, si cimenta in modo divertente e ironico con un classico: l’amore che nasce per il tramite di un rapporto epistolare. Vigo usa uno stile a metà tra il divertentissimo e geniale Firmato Parpot e il romanticissimo Le ho mai raccontato del vento del Nord. L’antefatto è quello citato in esergo: un’azienda pubblica un annuncio di offerta di lavoro per archivista, Bernard, vedovo di mezza età, risponde. La corrispondenza con la segretaria dell’azienda inizia come una formale candidatura per un posto di lavoro ma diviene, mail dopo mail, una vera e propria relazione. Si incontreranno? Come andrà a finire la storia? Lasciamo a ciascuno il piacere di scoprirlo ma si nota una certa ricorrenza… Certamente romanzi come questo, oltre al tono ironico e divertito, le buffe corrispondenze, le idiosincrasie che emergono, il progressivo conoscersi… portano in dote anche una piccola dose di riflessione sul cambiamento di rapporti e relazioni al tempo della comunicazione elettronica.
Il libro lo trovate, come tutti quelli recensiti nel blog, scontato (per i lettori del blog e gli allievi dell’Università di Perugia) alla Libreria Universitaria Leggere di Arezzo.
Gentile Federico,
la ringrazio molto per l’attenta e partecipe recensione. Spero di conoscerla presto.
Un caro saluto.
Vincenzo Vigo